Sanzioni da 400 a 3000 euro per coloro che violano le regole anti contagio.
Rischia fino a 5 anni invece chi, positivo, viola la quarantena.
Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID – 19 (Coronavirus).
Tra le misure: la limitazione della circolazione delle persone, il divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione per i soggetti in quarantena.
Prevista, tra l’altro, la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 400 a 3.000 euro.
Nei casi di mancato rispetto delle misure previste per pubblici esercizi o attività produttive o commerciali, si applica inoltre la sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell’esercizio o dell’attività da 5 a 30 giorni.
In allegato il nuovo modulo per l’autocertificazione dei motivi per gli spostamenti urgenti fino al 3 aprile 2020 (aggiornato al 23.03.2020).
Modulo_autocertificazione_26_marzo.pdf
Nell’ infografica allegata, le regole per gli spostamenti su tutto il territorio nazionale. Non si può uscire di casa se non per validi motivi. Le limitazioni agli spostamenti sono le stesse in tutte le Regioni italiane e sono in vigore dal 10 marzo e fino al 3 aprile 2020. Ci saranno controlli da parte delle forze di Polizia. E’ previsto il divieto assoluto di uscire di casa per chi è sottoposto a quarantena o risulti positivo al virus. In caso di sintomi da infezione respiratoria o febbre superiore a 37,5 gradi è fortemente raccomandato di rimanere a casa, di rivolgersi al proprio medico e di limitare al massimo il contatto con altre persone